L'eccellenza dei sapientini

10.01.2014 04:26
 

 Oggi il TAR ha annullato il voto delle elezioni regionali del 2010 vinte con irregolarità da Cota! Salvini ha dichiarato "E' un attacco alla democrazia" ...ahahah fammi capire, è un attacco alla democrazia annullare elezioni vinte grazie a firme false? Il vero attacco alla democrazia è stato quello di avervi permesso di andare al potere! Cosa resterà delle ECCELLENZE di Cota? Lo scopriremo nei prossimi mesi...                                                                                                                                                                                                             Questa comunque era solo una premessa, dato che è una notizia fresca, ma non c'entra niente con quello che volevo dire, in realtà in questi giorni, ogni volta che accendo la tv o la radio, mi accorgo che ormai Renzi è una presenza costante, è diventato uno dei personaggi più importanti della politica in Italia. Affronta ogni argomento con sicurezza e ha sempre la soluzione giusta per tutto. Lui avrebbe saputo come risolvere velocemente quel problema, lui avrebbe saputo come uscire brillantemente da quella situazione, ci parla, parla e parla ancora, tante parole rassicuranti, tanti sorrisi politically correct. Non dobbiamo più temere nulla e pensare a niente, dobbiamo fidarci e affidarci completamente a lui che ci guida, con la sua faccia pulita, da bravo ragazzo, elegante o sportivo, ecologista (va a lavorare in bici) spazzerà via il passato ed entrerà nel nostro presente e futuro. Lo apprezza Berlusconi, piace tanto ai giovani, stufi dei vecchi politici della casta, piace a quelli meno giovani, affascinati dalla solita storia del "nuovo che avanza" del "ghe pensi mi" dal "uomo della provvidenza" che noi italiani abbiamo conosciuto bene parecchie volte nella nostra storia. Quello che è successo in passato non ci è bastato, anzi, sono convinto che in realtà, noi abbiamo bisogno di questi personaggi simpatici, sorridenti, responsabili, ottimisti, propositivi, buonisti, sempre con la battuta pronta, apparentemente dalla parte dei deboli (se c'è un tornaconto) aperti ad ogni opinione (purchè non vengano contraddetti) umili (che però ti guardano dall'alto del loro potere e dei loro privilegi) pronti a cambiare tutto ma in realtà disposti solo a cambiare nome alle cose. C'è un'abitudine, ancora molto radicata nella mentalità degli italiani, che mi fa un po' sorridere ed è quella di chiamare "comunisti" quelli del PD, mentre io, questo partito, faccio persino fatica a collocarlo a sinistra! L'Italia è piena di sapientini, come li ho sempre chiamati io, che non perdono mai l'occasione di decantare le ECCELLENZE del nostro Paese, ma in ogni frase mettono delle parole straniere; non mi sono mai fidato di queste persone, ho l'impressione che dietro una parola incomprensibile, nascondano una fregatura, a tal proposito, è da un paio di giorni che sentiamo parlare di JOB ACT, il piano sul lavoro di Renzi, che un po' in sordina fra le tante cose "belle" viste con ammirazione da tutti, sindacati compresi, ci ripropone un classico di sempre del cavaliere e non solo: l'abolizione dell'articolo 18 per i neo assunti, ancora non stabilizzati, proposta che, come si può facilmente intuire, è piaciuta molto anche a Squinzi, presidente di confindustria. In questa nazione si parla tanto, si fanno tanti discorsi,sembra tutto più importante con belle parole. Ho imparato ad odiare la parola ECCELLENZA, ormai usata per dare importanza anche alla peggiore cagata pazzesca! Noi italiani siamo così, convinti sempre di essere l'ECCELLENZA nel nostro campo, nella nostra regione, nel nostro lavoro, ma la realtà è completamente diversa, non funziona niente, regna l'incompetenza, la corruzione è in ogni cosa, tutto è avariato, scaduto e contraffatto, ma non ce ne rendiamo nemmeno conto, siamo convinti di essere sempre i migliori, grazie alla nostra meritocrazia pagata o di famiglia. Abbiamo bisogno di classifiche, sondaggi, valutazioni per sapere se possiamo essere fieri e soddisfatti di noi stessi, dobbiamo avere popolarità e consensi e poi mettiamo tutto nelle mani di un uomo che, come un venditore, furbo e disonesto, illude, fa promesse, ci frega, prende il controllo della nostra mente, ci fa dire quello che pensa lui, ci fa difendere le sue idee, anche se vanno contro i nostri interessi. Quando vedo o sento Renzi, che tra l'altro ha la mia età, mi vengono in mente le tante persone come lui che ho incontrato nel corso della mia vita, i sapientini! Fin da quando andavo a scuola, c'era sempre il secchione, spigliato, intelligente, che aveva successo, sempre migliore di me, ben visto dai professori, ammirato dai compagni di classe e conteso dalle ragazze, lui non sbagliava mai, aveva sempre ragione, faceva tutto giusto ed era un modello da seguire e imitare. Era sempre pronto a trovare l'occasione giusta per ridicolizzarmi, mettermi in difficoltà, distruggere quello che stavo costruendo con tutto il mio impegno. Questi individui godono nel sentirsi migliori, superiori, bravi e nel far sentire tutti gli altri delle merde. Sono sempre stato costretto a convivere con i sapientini, continuamente messo a confronto con loro, con la loro eleganza, intolleranza mascherata da idee nuove e beneficenza, con il loro razzismo mascherato da innovazione e progressismo, con le loro imposizioni mascherate da spirito di adattamento e democrazia. Queste persone, in giacca e cravatta, ordinate, perfette, pulite, hanno carattere, possono diffamare, mobbizzare, tanto sono di sinistra, fingono di combattere contro quello che proprio loro fomentano. Con una pacca sulle spalle e un sorriso falso mi hanno sempre rubato tutto: fiducia, amore, entusiasmo, hanno sempre fatto crollare i miei sogni, sempre certi di conoscere la verità e di essere dalla parte della ragione, con la loro fredda e rassicurante perfezione e fermezza che tanto piace agli esseri umani. Vedo Renzi come uno di questi, come un nuovo Berlusconi e sinceramente non riesco a capire come mai nessuno se ne accorga, mi sembra talmente chiaro! E' accaduto già in molte altre nazioni, per non fare i soliti esempi, vado un po' lontano, in Cile, un Paese che appena sentiamo nominare, ci torna in mente la lunga e sanguinosa dittatura di Pinochet, terminata nel 1989. Siamo convinti che dopo quell'esperienza negativa, ora in Cile ci sia la democrazia, un po' come accadde da noi dopo il fascismo. A dicembre 2013 si sono tenute le elezioni ed è stata eletta per la seconda volta Michelle Bachelet Jeria. Ecco, questo è il tipico esempio di dittatura mascherata da democrazia progressista, infatti, in tutta questa apparente perfezione, esiste un tema che si cerca sempre di evitare, una lotta portata avanti da anni all'interno del territorio cileno: la questione Mapuche. I Mapuche sono coloro che vivevano in quel territorio già da prima dell'invasione dei conquistadores spagnoli. Da ormai venti anni portano avanti una lotta per recuperare le loro terre, vendute dallo stato a grossi proprietari terrieri privati. Questa resistenza è costata moltissimo in termini di diritti umani e di vite che sono tutte sulla coscienza della Bachelet perchè fu proprio durante il primo mandato della democratica di sinistra che si registrò il numero più alto di Mapuche uccisi ed incarcerati, tra l'altro, qualche giorno fa, il 3 gennaio, come ogni anno, è stata commemorata la morte dello studente Matías Catrileo, ucciso dalla polizia, mentre stava cercando di recuperare un fondo agricolo in questo Paese democratico.Questo per dire che non mi sembra che esistano più la destra e la sinistra, però mi sembra che cresca un autoritarismo, scelto da noi, con votazioni inutili, con il volto di democrazia, in mano a multinazionali e banche. La maggior parte dei miei amici è di sinistra, ho visto spesso molti scandalizzarsi su dichiarazioni di Grillo e definirlo fascista, antidemocratico, cattivo maestro che fomenta odio, violenza e terrorismo. Io preferisco non schierarmi con partiti perchè credo a quello che penso e non a quello che mi dicono altri, credo comunque che sia  vero, anche a me molte cose del movimento 5 stelle non sono piaciute, ma è anche vero che è l'unico movimento che ha portato proposte che mai nessuno ha avuto il coraggio di fare e che spesso condivido; insomma mi sembrano molto più gravi le cose che dice Renzi, ma nessuno si permette di andare contro di lui. Sarà mica l'ennesimo intoccabile? Sarà mica l'ennesimo tentativo di fare rifondazione democristiana? In ogni caso andremo verso una nuova era dove ogni movimento politico farà finta di fare battaglie, di discutere, di fare opposizione, ma saranno poi tutti d'accordo al momento giusto, quando ci sarà da sottomettere e sfruttare la popolazione, una specie di partito unico che farà contenti tutti, soprattutto quelli che invitano ad abbassare i toni per il pericolo del populismo, del terrorismo e degli anni '70 che potrebbero tornare da un momento all'altro. Ormai però è tutto inutile, Renzi è diventato un vostro amico, uno di voi e io sono il solito disfattista, antipatico, pessimista, negativo, proprio come a scuola con i sapientini. Lui è giovane, vincente e ha voglia di fare, noi saremo le sue cavie consenzienti....e vissero tutti sfruttati ma ECCELLENTI

 

 

"Io sto dalla parte di Marchionne","Sì al nucleare”, "Sì al Tav”, “Io i referendum per l’acqua non li voto” 

 (Matteo Renzi)  

 

"Sarò sbrigativo: a me dell’articolo 18, usando un tecnicismo giuridico, non me ne po’ fregà de’ meno, roba anni 70" 

(Matteo Renzi)

 

"Dimostreremo che non è vero che l’Italia e l’Europa sono state distrutte dal liberismo, ma che, al contrario, il liberismo è un concetto di sinistra, e che le idee degli Zingales, degli Ichino e dei Blair non possono essere dei tratti marginali dell’identità del nostro partito, ma ne devono essere il cuore."

(Matteo Renzi)