IL MIO DISCORSO DI FINE ANNO

30.12.2013 00:55
 

 


 

Anche quest'anno si parla molto del discorso di fine anno del presidente della repubblica, come se fosse un evento di vitale importanza per tutti noi. Se provo a ricordare l'ultima volta che ne ho visto uno e nemmeno fino alla fine, mi pare ci fosse ancora Scalfaro! Questi messaggi a reti unificate, mi fanno venire in mente le dittature, dove tutti devono ascoltare e applaudire il leader! Io non ho mai amato molto le istituzioni, la politica e di conseguenza l'ipocrisia, quindi è abbastanza scontato che tutto ciò non mi interessi, non sento il bisogno di essere rappresentato da una persona che parla a nome mio, io voglio rappresentarmi da solo! Ho fatto questa riflessione perchè, a causa del lavoro, faccio orari piuttosto strani e in questo 2013, ogni volta in cui accendevo la tv, su tutti i canali, in tutte le trasmissioni, trovavo sempre persone che facevano da mangiare. Se ci fate caso, tutti hanno una ricetta segreta da insegnare al pubblico! Anche in questi giorni di festa, ho provato a guardare la tv, in altri orari e mi sono accorto che la situazione è la stessa. Siamo perseguitati dai cuochi, sembra che gli italiani siano tutti aspiranti chef e il risultato di tutte queste ricette improvvisate a tutte le ore è che aumenta la fame e di conseguenza anche la rabbia perchè dopo aver visto questi piatti ti viene appetito, provi ad aprire il frigo e scopri che è vuoto! Ho pensato che in fondo è sempre così per ogni cosa, il mondo è pieno di persone che ti fanno venire l'acquolina in bocca, ti coinvolgono, ti fanno sentire importante, ti fanno entusiasmare per qualcosa, ma poi, quando provi ad andare a fondo, ti accorgi che dietro c'è il nulla assoluto e se vuoi ottenere qualcosa devi pagare. L'Italia è così ha una bella facciata ma dentro è marcia, abbiamo bisogno di una persona che con retorica ci illuda con promesse che non manterrà mai, da rispettare, temere, che ci dia ordini, ci faccia sentire in colpa e mentre paghiamo il nostro debito infinito che non abbiamo creato noi, ci dica che siamo bravi, che sappiamo lottare, adattarci e siamo forti e grazie ai nostri sacrifici le cose andranno sicuramente a posto, un po' come ha fatto Letta negli ultimi mesi, con il suo ottimismo, ha affermato che ci sono segnali di ripresa, la crisi presto sarà superata e inizia a vedersi la luce in fondo al tunnel. Le tasse sono diminuite e il prossimo anno andrà ancora meglio! Io non ho bisogno di seguire e adorare un tipo che devo chiamare presidente e che non ho scelto io, non ho bisogno delle sue parole rassicuranti, della sua vicinanza e della sua retorica. Non voglio essere spronato e non è certo lui a infondermi coraggio e amore per la patria. E' come un dirigente di un'azienda che a fine anno, prima di tutto, fa i complimenti ai dipendenti per i risultati ottenuti, così che tutti possano rimanere gratificati, per poi andare sui problemi veri, che passeranno in secondo piano: tagli, licenziamenti, riduzione di orario. In Italia ci sarebbe tutto da cambiare, ma non cambierà niente, neanche quest'anno, perchè non cambia la mentalità degli italiani che hanno bisogno di un leader, di uno che dica loro quello che devono fare e pensare.Abbiamo bisogno delle sue dichiarazioni per prendere le nostre decisioni! Quelli che ci governano, sono i nostri dirigenti e sono persone rispettabili, serie, possono anche rubare, corrompere, tanto poi negano tutto e sono diventate talmente importanti che i sudditi si battono in loro difesa. Dalla tv ripetono che sono sereni e sono I NN O CE N TI, scandendo bene le parole, in modo che entrino bene nella mente delle persone. Raggiunto questo livello, possono negare anche tutto quello che hanno fatto in passato e se ci sono delle prove e delle persone che cercano di portare alla luce lo schifo, loro diventano dei martiri perseguitati e gli ultimi dei pericolosi terroristi o populisti che fanno solo demagogia. Hanno un potere enorme, nascosto da un sorriso rassicurante e amichevole, anche perchè guardiamo in faccia la realtà, per la maggioranza delle persone, la cosa più importante è il campionato di calcio, per questo possiamo anche arrivare ad ammazzarci perchè ci crediamo sempre migliori e superiori agli altri. Siamo pronti ad indignarci per falsi problemi mentre quelli veri non li vediamo o peggio li accettiamo con il famoso spirito di adattamento degli italiani. Sarebbe bello avere fiducia, credere che le cose possano cambiare, ma non ci riesco più, dentro di me comunque, spero sempre che il 2014 possa essere finalmente l'anno delle minoranze, dei perdenti di sempre, di chi non ce la fa, degli emarginati, dei diversi, dei timidi, di quelli ridicolizzati a prescindere, di chi propone delle vere alternative, senza altri nuovi Aldrovandi con le forze dell'ordine che insabbiano omicidi, e si tolgono il casco  quando a manifestare ci sono i loro amici ,un anno senza guerre fra poveri volute dall'alto, con persone che si indignano con quelli che provano compassione nei confronti di chi sta ancora peggio di loro. Avrei, quindi, preferito terminare il 2013 serenamente, ma oggi, per non vedere i soliti chef improvvisati, ho avuto l'infausta idea di guardare il telegiornale e ho sentito abbastanza per cui il discorso di fine anno ho deciso di farlo io! Mi sono accorto che ormai i politici hanno capito che il popolo non li sopporta più, perciò ora giocano a chi finge meglio di fare opposizione dura a questo governo. Ha iniziato Berlusconi da tempo, quando, dopo il rifiuto di Monti di entrare nel PDL, è diventato il suo più acerrimo nemico, oppure quando ha iniziato a schierarsi contro la Merkel, le tasse, la casta (come se lui non ne facesse parte) le banche, i dettami dell'Europa e per questo, ora dice di essere addirittura vicino a chi si ribella e protesta, ci esorta a svegliarci e dice persino di boicottare il discorso di fine anno di Napolitano, tutte cose che chi è veramente all'opposizione ha sempre fatto, senza aspettare la sua autorizzazione. Promette poi anche di eliminare Equitalia (anche se Equitalia sta semplicemente applicando una legge che il suo partito, quando era al governo, nel 2005 ha emendato) inoltre, non dimentichiamo quando ha minacciato fino all'ultimo minuto di non dare la fiducia a Letta mentre ha fatto poi tutto il contrario e per finire: la ciliegina sulla torta è stata l'idea geniale di rifondare Forza Italia, andare all'opposizione per far finta di opporsi agli amici ancora in carica nell'attuale governo. Se fosse rimasto con loro, avrebbe perso credibilità. E' evidente che il divorzio fra Alfano e il cavaliere non è stato come quello con Fini. Con Angelino è stato tutto più morbido e amichevole e quando ci sarà da andare a votare, saranno di nuovo insieme, così ancora una volta, tantissime persone, si faranno fregare e credendo di votare contro, in realtà voteranno il goveno che abbiamo oggi o uno molto simile, grosso modo con le stesse persone che cambieranno solo ruolo. Finchè si tratta di parlare male di Silvio, è fin troppo semplice, bene o male siamo tutti d'accordo, non è da meno però Renzi e qui probabilmente molti non saranno d'accordo con me, fra i miei contatti ho visto molti fan del sindaco di Firenze, ma oggi ho sentito che ha dichiarato "nulla da condividere con Letta" ma come? Forse gli sfugge un piccolo particolare, una cosa almeno la condividono: il partito! Non può anche lui far finta di fare opposizione, anche in questo caso (come per Berlusconi) quando si andrà a votare, chi voterà Renzi, convinto di aver scelto il "nuovo" in realtà premierà e darà fiducia a questo governo. Letta è nel PD, come Renzi, ma se nello stesso movimento politico, ogni persona ha una visione differente della politica, come si fa a votare un partito senza sapere in che modo ha intenzione di agire su questioni importanti come: lavoro, tasse, ambiente, lotta alla mafia, agli sprechi e ai finanziamenti sbagliati come agli F35, TAV e compagnia bella! In ogni caso ci sarà un governo che renderà i lavoratori ancora più flessibili, se ne fregherà dell'articolo 18 (roba vecchia degli anni '70 come dice Renzi) dell'ambiente, di chi non riesce ad arrivare a fine mese, mentre sarà protetto chi abusa del potere, si serve delle raccomandazioni, della corruzione, elimina i diritti conquistati dopo anni di lotte e per uscire definitivamente dalla crisi, chiederà ancora un po' di sacrifici, in questo modo prometteranno un paese competitivo, un'eccellenza, magari seguendo le idee innovative di Marchionne, tutti più produttivi, senza pause, mutua, ferie, seguendo l'esempio dei cinesi, tutti felici precari, motivati, stagisti, apprendisti a vita, di bella presenza, senza stipendio ma con tanto spirito di adattamento e con molta esperienza in tutti i settori.Io dico nessuna fiducia e nessun rispetto per questi finti nuovi politici moderni, perchè non basta farsi fotografare in bicicletta per definirsi ambientalisti, come non basta sfoggiare in ogni occasione un cagnolino per definirsi animalisti. Servono fatti concreti e credibilità, ma in realtà, forse ci sarà qualche faccia nuova, ma non cambierà assolutamente nulla, perchè i fili rimarranno sempre nelle mani della stessa gentaglia. Non mi sono dimenticato della Lega, anche se ultimamente ha perso un po' di popolarità, comunue ora c'è una grossa novità, c'è un nuovo segretario: Matteo Salvini, lui cambierà le cose come le ha cambiate Cota in Piemonte, Salvini ha detto che si è rotto i coglioni di sentire questa storia dei rimborsi e che i piemontesi dovrebbero ringraziare per tutti i soldi che la Lega ha fatto risparmiare al Piemonte e dopo anni di personaggi che davano potere agli amici degli amici dei benpensanti, sono arrivati loro e ora al potere ci sono altri amici, non in comune così tutto rimarrà al Nord, ma nella sacra, intoccabile, onesta, padana, onorata famiglia che abbiamo avuto la sfortuna di conoscere bene.... Salvini... dovremmo ringraziare perchè un pirla del tuo partito si faceva rimborsare i soldi per i lecca lecca, i gratta e vinci e addirittura le cartucce per il fucile per andare a caccia? Alla faccia del referendum per limitare la caccia in Piemonte, che Cota non rispettando una decisione del TAR, non ha voluto fare, per non parlare del riconteggio dei voti falsi e fra le altre cose del rimborso delle sue fottutissime mutande. MA VADE VIA EL CUL! Casini e Monti, non li considero nemmeno, non arrivano nemmeno al 2% e dicono agli altri che non sono credibili buahahahah ... Dopo tutto questo, però, voglio chiudere questo messaggio con una speranza, con un segnale positivo, perchè in fondo, ho fiducia in questo governo, ce la possiamo FARE, ho fiducia nel decreto del FARE...sì, mi auguro che nel 2014 possano veramente e definitivamente andare a FARE in culo tutti! Il migliore augurio è quello di riuscire a non vedere e sentire più tutte queste persone!! Comunque BUON ANNO E VIVA L'ITALIA :-O