Sarebbe stata comunque una sconfitta!

03.07.2012 02:38

Gli europei si sono conclusi con la finalissima e la sconfitta dell'Italia, con il discorso di Monti e con la nazionale ospite del presidente della repubblica. Un risultato che fa un po' vergognare, quattro a zero, eppure sono rimasti tutti commossi nel vedere le lacrime dei calciatori italiani dopo la partita. Il dolore, se così si può chiamare, per la perdita di una finale non é niente in confronto a quello che hanno subito i cani e i gatti randagi in Ucraina.       Se devo essere sincero, non ho mai seguito il calcio, non ho mai fatto il tifo per una squadra del campionato italiano e proprio per questo già dai tempi della scuola mi sentivo diverso, ma non ne facevo un vanto, anzi il mio poco interesse per questo sport mi ha causato un po' di problemi perché venivo spesso isolato, in classe, nei bar, si parlava sempre delle partite e io non riuscivo ad entrare nei discorsi perché non sapevo neanche di cosa stessero parlando. Devo dire che ho sempre seguito i mondiali e gli europei, perché sono tornei nei quali giocano le nazionali e soprattutto perché si svolgono ogni quattro anni, quindi non sono troppo pesanti. Non riuscirò mai a capire i tifosi, fanno abbonamenti che costano tantissimo, la domenica prendono il pullman, potrebbero andare a fare una gita in qualche bel posto, invece vanno in trasferta a vedere la propria squadra del cuore, rischiano di prendersi qualche coltellata dai tifosi rivali, per vedere  partite con miliardari che corrono, che spesso si accordano per fare gare truccate per far tornare i conti delle scommesse. Se la maggior parte delle persone é così, forse ci meritiamo questo sistema! Poi vengono a dire a me di crescere perché ascolto punk! Bel segno di maturità il loro!
I giovani non sognano più di cambiare il mondo, ma di diventare calciatori per poter  fare quello che vogliono e fidanzarsi con le veline, ogni tanto fare della beneficenza, a patto che sia ben pubblicizzata perché questa aumenta la celebrità. Quest'anno nonostante le proteste degli animalisti che hanno denunciato il massacro di randagi,gli europei si sono tenuti ugualmente. Difficile far rinunciare al calcio le persone, dopo la tv penso che sia la seconda arma di distrazione di massa. Alcune persone, un po' forse anche per lavarsi la coscienza e continuare tranquillamente con le loro abitudini, hanno affermato che la storia dei cani morti in Ucraina é stata una menzogna per far boicottare questi europei, dicono che tutte le foto che circolavano su internet erano prese da altri contesti, soprattutto in Cina e non c'entravano niente. Quando una verità é troppo scomoda si trova la scusa che é inventata per fare notizie, un po' come il nuovo ordine mondiale, le scie chimiche, adesso anche la strage di animali in Ucraina é opera di complottisti. Ci sono tantissime testimonianze di persone che giurano di non aver mai visto forni crematori mobili e di non aver visto nessun tipo di violenza sugli animali. Questo mi sembra uno squallido tentativo di negare l'evidenza per convincerci che é tutto normale, per stare apposto con la coscienza.        Ieri ho visto le immagini di un orso in uno zoo in Ucraina strappato dalle mani della madre, rinchiuso a forza fra urla disperate, in una gabbia adatta al massimo a trasportare un cane piccolo. L'orso é stato portato via per fare divertire i tifosi, queste cose non fanno piangere più di una sconfitta? Qualche giorno fa ho letto su facebook un post di una persona stufa di vedere immagini di cani morti. Certo, danno fastidio queste foto perché in qualche modo ci obbligano a riflettere e forse ci fanno capire quanto siamo insensibili, passiamo oltre, non guardiamo, queste cose stufano, meglio fingere di non crederci, vogliamo solo distrarci, vedere cose allegre, vedere il mondo dei nostri sogni che non esiste. Mi fa schifo l'uomo che uccide gli animali per mettere in ordine le città,  che li usa per far divertire o intrattenere, come giocattoli. State tranquilli, nessuno ha il potere di fermare un torneo così prestigioso, nessuno vi toccherà le partite, però mentre eravate concentrati e sognavate la vittoria, vi hanno, anzi, ci hanno tolto dei diritti importanti del lavoro, perché in questi giorni, proprio mentre stavate festeggiando la semifinale, la riforma del lavoro della ministra Fornero é stata approvata. Non ne avete sentito parlare? Cassano non ha detto niente a riguardo, tanto non é un problema suo, i calciatori fanno sciopero, gli operai no. Ricordate quello che si diceva prima degli europei? Angela Merkel aveva intenzione di ostacolare lo svolgimento delle partite in Ucraina se l'ex primo ministro Timoshenko non fosse stata liberata. Parole al vento la Timoshenko é ancora in carcere con i segni delle percosse e gli europei si sono svolti regolarmente.
Quando finirete di commentare le partite e tornerete sulla terra vi accorgerete che cosa significa.
Penso che sarebbe piuttosto facile costruire un mondo migliore se l'uomo fosse diverso, ci vorrebbero pochi giorni, se tutte le persone che scendono in strada per le partite, lo facessero anche per fare la rivoluzione, si costruirebbe un mondo nuovo.
L'unica cosa che mi fa un po' piacere é avere mandato a casa la Germania, anche per vendicare l'umiliazione subita dalla grecia.
Quest'anno anche i leghisti tifavano per l'Italia, non so come mai, forse perché la lega é diventata completamente un partito come gli altri, dopo lo scandalo che li ha travolti un po'di mesi fa e Borghezio ha detto che Balotelli é un padano con la pelle nera!
Lo stesso Balotelli, fino a poco tempo fa era odiato da tutti ed ora? Basta fare un po' di goal per diventare un eroe. Crediamo veramente di essere intelligenti? Ci basta questo per renderci orgogliosi di essere italiani? Va tutto male, non funziona niente però almeno siamo arrivati in finale. Usciamo a testa alta con i complimenti di Napolitano perché abbiamo perso quattro a zero!!
Cosa avrebbe fatto se avessimo vinto? Nessuno si é sentito di fare un gesto clamoroso come rinunciare agli europei, questo sarebbe stato un atto di "cuore" ma, ci sono in
ballo troppi soldi, troppi interessi e allora giustifichiamo tutto, in fondo possiamo protestare, denunciare  ma l'importante é che poi le cose vadano come devono andare. Il solito senso d'abitudine come ho già detto troppe volte.
Proviamo per un attimo a pensare che cosa significhi essere un randagio che magari ha fame e deve scappare dagli uomini che vogliono ucciderlo  per una manifestazione sportiva. Nel 2012 questo non dovrebbe essere tollerato, ma si fa finta di niente, di non sapere anche se é impossibile. Come diceva De André "Provate pure a credervi assolti, siete per sempre coinvolti"